Elementari
Etá: accogliamo bambini dai 6 ai 12 anni
Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 15.45
Colloquio conoscitivo: prima di procedere con l’iscrizione, è necessario un colloquio conoscitivo con la direttrice scolastica e/o con l’insegnante. I principali argomenti dell’incontro (che non comporta nessun impegno al fine dell’iscrizione) saranno la presentazione della famiglia e del bambino, la descrizione della scuola e del metodo e riflessioni sulle aspettative genitoriali. A titolo esemplificativo ma non esaustivo, riportiamo di seguito parte delle linee guida imbastite intorno al progetto pedagogico.
Didattica
I bambini in età scolare si caratterizzano tipicamente per le loro menti curiose, la loro capacità di astrarre e immaginare, il loro orientamento morale e sociale e la loro energia per la ricerca e l'esplorazione. Spesso lavorano in piccoli gruppi di età mista su una varietà di progetti che stimolano l'immaginazione, coinvolgono l'intelletto e sviluppano le loro capacità di ragionamento. Gli studi elementari costruiscono la conoscenza attraverso uno studio approfondito del mondo e di come funziona. Gli studi spaziano tra discipline che includono geografia, biologia, storia, lingua italiana e inglese (con cenni di latino e greco), matematica, scienze (zoologia e botanica), musica e altre forme di espressione artistica e musicale. L'esplorazione di ogni area viene approfondita in modi diversi talvolta organizzando visite oltre i confini della classe: si scoprono biblioteche, musei, teatri, ambienti naturali, ecc.; altre volte invece ospitando volontari o conoscenti che con i loro racconti trasmettono personalmente emozioni, esperienze e testimonianze di vita (per esempio volontari della Croce Rossa, Carabinieri, dottori, entomologi, ecc. ) Questo approccio favorisce un sentimento di connessione con l'umanità e incoraggia il naturale desiderio dei bambini di dare il LORO contributo al mondo. L'ambiente della scuola elementare è per bambini dai 6 ai 12 anni che interagiscono in un unico ambiente.
Matematica
Inizia con un'introduzione al valore posizonale delle cifre e alle quattro operazioni di base, utilizzando materiali concreti come le «Perle d’orate» e il materiale «I francobolli». Il lavoro più avanzato nelle quattro operazioni di base utilizza materiali come «Il piccolo e il grande telaio» per l'addizione, la sottrazione e la moltiplicazione, «La scacchiera» per la moltiplicazione e il materiale con le “provette” per la divisione («Grande divisione»). L’uso di materiali concreti per l’apprendimento della matematica offre al bambino l’opportunità di comprendere appieno il funzionamento interno delle operazioni (ad es. raggruppamento e scambio). Man mano che il bambino acquisisce comprensione nei processi, passerà all’astrazione. I bambini del programma 6 - 9 imparano anche le proprietà associative, distributive e commutative, usano i materiali per esplorare binomi e trinomi, le potenze, analisi del quadrato, passaggio da un quadrato all’altro e il decanomio. Vengono inoltre introdotte le frazioni, le equivalenze di frazioni, i multipli, il minimo comune multiplo, il massimo comun divisore, la divisibilità e tutte e quattro le operazioni in frazioni con denominatori simili e diversi. Viene enfatizzata la padronanza delle formule di base. I bambini lavorano anche con problemi di denaro, misurazioni standard e metriche e parole/racconti. I bambini del programma dalle 9 alle 12 continuano a lavorare nelle quattro operazioni di base, muovendosi sempre verso l’astrazione. La padronanza dei precedenti fatti matematici gioca un ruolo cruciale. Vengono inoltre introdotti i decimali e le quattro operazioni con i decimali, su materiali concreti come la «Tavola Gialla» e la «Scacchiera Decimale». Iniziano a lavorare con numeri interi, eseguendo infine tutte e quattro le operazioni. Continuano lo studio dei binomi e trinomi e delle potenze dei numeri. Imparano anche radice quadrata, cubatura e radice cubica, rapporto e proporzione. Tutti i processi matematici sono inizialmente presentati e praticati con materiali concreti.
Il linguaggio
Il nostro obiettivo è assicurare che ogni bambino capisca come funziona la propria lingua sia in forma scritta che orale. RIFLESSIONE LINGUISTICA: Gli alunni avanzano gradualmente secondo il proprio ritmo d’apprendimento, utilizzando materiali e/o partecipando a presentazioni che favoriscono l’apprendimento di elementi di ortografia, morfologia, sintassi, linguaggio, scrittura e la lettura. Grazie all’attenta osservazione delle Guide, i bambini progrediscono incoraggiati dalla libera scelta dei materiali (predisposti accuratamente) e da un’ambiente favorevole alla ripetizione e all’autovalutazione. Gli studenti più grandi continuano ad ampliare la loro conoscenza della grammatica studiando la storia della lingua, l’etimologia, suffissi e prefissi, famiglie di parole, le classificazioni dei sostantivi, gli aggettivi comparativi e possessivi, le coniugazioni verbali, i verbi ausiliari e di collegamento, verbi transitivi e intransitivi, infiniti, gerundi e participi. Studiano anche frasi semplici, composte e complesse. LETTURA: La lettura per i più piccoli inizia con i materiali di lettura fonetici adeguati al livello. I piccoli studenti delle elementari progrediscono attraverso materiali come il grande e piccolo alfabetario mobile, utilizzando piccoli e selezionati oggetti contenuti in scatolette accattivanti cui abbinare i relativi cartellini, oppure usando la scatola degli oggetti “mobili” e “immobili”, dei Messaggi segreti o quella delle Carte-azione. Gradualmente, seguono i Puzzle words e primi e semplici libretti o schede con immagini a cui abbinare i relativi cartellini (con difficoltà progressive). Successivamente, ampliamo il loro riconoscimento delle lettere/parole utilizzando materiali che combinano abilità fonetiche e visive. Una volta pronti, passano a una serie di libri di comprensione della lettura in cui leggono passaggi su una varietà di argomenti e svolgono attività di costruzione del vocabolario e comprensione/ritenzione relative ai testi. Ogni bambino progredisce secondo la propria velocità e in base alle esigenze individuali. Grazie ad una adeguata predisposizione dell’ambiente, i bambini sono impegnati in una serie di attività supplementari per rafforzare le capacità di lettura. Ai più grandi, viene loro presentato come scegliere le fonti appropriate per scopi di ricerca e come individuare le informazioni in queste fonti. Sono istruiti nelle abilità del dizionario e dell’enciclopedia e nell’uso di un thesaurus. Gli studenti sono esposti a diversi generi della letteratura attraverso la lettura orale da parte della Guida e la lettura indipendente di libri predisposti nell’ambiente, inclusa un’area “Reading corner” la cui biblioteca fornisce risorse in tutte le aree disciplinari e molti generi di letteratura.
Storia
Nel programma elementare, lo studio della storia inizia con materiali diversi scientificamente studiati e presentati che favoriscono la comprensione del tempo da parte del bambino come unità di misura regolare. Il lavoro di base nel concetto del passare del tempo inizia con la vita del bambino (linea del tempo) e pian piano impara ad applicare le normali unità di misura del tempo alla propria esperienza e ai vari cicli di vita (animale e vegetale). Più avanti nel programma da 6 a 9, il bambino esplora con materiali concreti come «La striscia nera» della storia della terra e «La striscia della mano», il concetto di tempo storico e impara termini come AC/DC. Inoltre, i cartelloni dei «I bisogni fondamentali dell’uomo» aiutano a comprendere meglio il contributo dato alla qualità della vita moderna da chi è vissuto prima di noi così da apprendere la storia delle civiltà in modo piu’ rispettoso e consapevole. Inoltre, vengono proposti studi paralleli con esperimenti di geografia e scienze, in modo che le lezioni di storia sulla formazione dell’universo, delle stelle, del sistema solare e della terra siano supportate da esperimenti e lezioni di geografia in aree come gli stati della materia, forza centripeta e centrifuga, gravità, inerzia, vulcanismo, placche tettoniche, plastici, ecc. Lo studio della linea temporale della vita sulla Terra è anche parallelo al lavoro in zoologia, botanica e geografia. Per esempio, quando il bambino viene introdotto all’Era Paleozoica (Era degli invertebrati), sta anche studiando gli invertebrati in zoologia, imparando la tettonica delle placche in geografia ed esplorando i tipi e le strutture di base delle piante in botanica per capire quali cambiamenti avvennero sulla Terra per far posto alla vita animale e vegetale. Gli studi sulla linea temporale della vita progrediscono attraverso le ere mesozoica, cenozoica e neozoica (età dell’uomo). Gli studenti iniziano poi il loro studio sulla linea temporale degli essee umani che racconta la storia dell’uomo dell’età della pietra. I bambini si preparano a questo studio rivisitando in profondità i mammiferi. Esplorano prove fossili e si concentrano sull’evoluzione dell’uomo e della nascita delle prime civiltà. Gradualamente gli studenti affrontano le ragioni delle rotte delle prime migrazioni, osservano i modelli di insediamento e come questi si relazionano alla vicinanza di grandi sistemi fluviali; segue lo studio approfondito delle civiltà come quella sumera, egiziana, fenicia per poi affrontare quella micenea, greca, etrusca e romana. Ad un’ampia varietà di progetti di ricerca in queste aree vengono abbinati progetti concreti di educazione tecnica, artistica e musicale di vario tipo.
Scienze
I bambini vengono introdotti alla botanica e alla zoologia con materiale prevalentemente di nomenclatura. Successivamente, le due scienze convergono per diventare lo studio della biologia. Vengono introdotti i Cinque Regni più ampi e inclusivi (protisti, monere, funghi, piante e animali) e fanno una varietà di ricerche scritte, di progetti ed esperimenti per ciascuno dei regni. Studiano le cellule, la struttura cellulare e la funzione in profondità. Progettano i propri modelli cellulari. Osservano anche i tessuti vegetali e le loro funzioni. Studiano l’anatomia umana e osservano le funzioni comparative dei sistemi animali. Nomenclature, grafici, schede di ricerca, libri e altre risorse e materiali aiutano nella presentazione di questi argomenti, nella ricerca indipendente e negli esperimenti che seguono. Viene poi introdotto il sistema riproduttivo umano come parte del curriculum di biologia. Gli studi scientifici includono anche un’introduzione alla chimica e alla tavola periodica. Gli studenti eseguono una serie di esperimenti di chimica in sicurezza che sviluppano in loro lo spirito critico e l'osservazione. Crediamo che fornire una solida base nelle scienze fornirà al bambino un senso al suo posto nell’ordine naturale dell'universo.
Inglese
Introduciamo l'inglese già nella Casa dei bambini. I nostri bambini in età prescolare sono esposti quotidianamente alla lingua straniera all'interno dell'ambiente scolastico; in linea con la naturale attitudine di ciascuno, i bambini vengono guidati da un’adulto preparato e capace di trasmettere una naturale relazione positiva con l’inglese e di costruire le basi per il futuro. La “preparazione indiretta” (come definita da M.M.) avviene in modo passivo attraverso conversazioni nel quotidiano o durante attività specifiche dedite all’apprendimento e di loro interesse. Alle elementari l’inglese affianca l’italiano ed esercitato con ritmi e metodologie in relazione a ciascun livello di conoscenza, di familiarità con la lingua e all’interesse di ciascuno. Oltre alla pratica quotidiana pomeridiana della lingua straniera, si offrono presentazioni atte a migliorare la costruzione del linguaggio così e ad approfondire aspetti storico-culturali di paesi diversi in cui si parla l’idioma o altre lingue straniere (es. Festività di inizio anno cinese). Puo’ capitare che si presentino e si mangino cibi tipici di altri paesi, o si leggano storie e modi di vivere di altri popoli a noi lontani. Le attività di lettura e scrittura sono integrate da programmi audiofonici.
Geografia
La geografia viene presentata, come del resto accade per tutte le altre materie d’insegnamento, in risposta a un bisogno del bambino: quello di comprendere la propria posizione nel mondo. Si inizia con lo studio delle forme di base della terra e dell'acqua mediante l’utilizzo di globi e mappe, offrendo una panoramica di base dei sette continenti sia dal punto di vista fisico che culturale. Si affronta la formazione dell'universo, delle stelle, del sistema solare e della nostra terra e tali argomenti sono supportati da esperimenti, gradualmente introdotti, che illustrano processi naturali come vulcanismo, stratificazione, erosione, gravità, velocità, inerzia, ecc... Come menzionato nella panoramica del curriculum di storia, lo studio dello sviluppo della Terra, i suoi processi fisici e la sua storia sono così strettamente correlati che queste aree si sostengano a vicenda e vengano presentante contemporaneamente. Nel nostro sforzo di educare i bambini ad essere cittadini responsabili del mondo, continuiamo a fornire opportunità per studiare in dettaglio i sette continenti, per esplorare le loro forme del terreno, i corpi idrici, le regioni e gli ecosistemi e per conoscere le culture indigene. Questi studi continuano progressivamente per tutto il ciclo delle elementari. I bambini studiano anche gli effetti dell’energia solare sulla Terra e sulla sua atmosfera, le conseguenze della rotazione e della rivoluzione, l’atmosfera terrestre e i fenomeni climatici e meteorologici, l’idrosfera e la sua influenza sull’atmosfera terrestre, le forme del terreno e i corpi idrici. Questi studi sono integrati da esperimenti e sono legati a studi di storia e biologia, poiché vengono presentati e studiati gli effetti di questi fenomeni sugli ecosistemi e sulle forme di vita della Terra. Basandosi su questa solida base nella geografia fisica e culturale, gli studenti più grandi esplorano la geografia economica. Sono in grado di capire come il clima, i modelli meteorologici e altre forze naturali influenzano le regioni ecologiche, ne governano lo stile di vita e influenzano ciò che viene prodotto e ciò che deve essere importato per sostenere la vita.
Musica
Col tempo e l’esercizio, i bambini imparano a leggere la musica in chiave di violino e a suonare in spettacoli di gruppo. Organizzano e/o partecipano a piccoli spettacoli scolastici (a cui tutti i membri della comunità possono partecipare) in cui vengono eseguite canzoni (di gruppo, in duetto o assoli). Uno o più piccoli spettacoli musicali all’anno stimolano la creatività dei bambini e li motivano a migliorare, a collaborare fra loro e a impegnarsi. I bambini sono invitati a partecipare e condividere i loro talenti di cantare, ballare o suonare uno strumento. In base alle competenze e all’interesse di ciascuno, si presentano/introducono studi sui compositori divertendosi. Gli studenti partecipano a svariate attività per approfondire la conoscenza di compositori e stili musicali mediante giochi, ricerche, e composizioni musicali.
Psicomotricità
I bambini svolgono psicomotricità una volta la settimana in una palestra vicino alla scuola. Durante la pratica psicomotoria i bambini sperimentano in libertà e sicurezza utilizzando la musica e attrezzature specifiche come materassi, tappeti, cuscinoni e qualsiasi altro oggetto utile a vivere l’esperienza corporea del rotolamento, del salto, dello striscio, della corsa, della coordinazione. Maria Montessori era una grande sostenitrice dello stretto legame tra vita psichica e movimento: per lei lo sviluppo del bimbo era ed è intimamente legato al movimento e soprattutto a quello della mano.
Vita pratica
I bambini imparano o perfezionano le abilità della vita quotidiana, come vestirsi, preparare spuntini, apparecchiare la tavola e prendersi cura di piante e animali. Imparano anche a relazionarsi con i compagni utilizzando interazioni sociali appropriate come ``favore e grazie``, e con gentilezza e cortesia; imparano a collaborare in un contesto di comunità, ad ascoltare senza interrompere e a risolvere i conflitti pacificamente. Oltre all'insegnamento di abilità specifiche, le attività della vita pratica promuovono l'indipendenza e il coordinamento fine e grossolano. I bambini imparano come prendersi cura e nutrire gli animali domestici della scuola e delle piante all'interno e all'esterno della scuola.
Le uscite
I bambini delle elementari quando ispirati da storie, lezioni e materiali spesso cercano e trovano le risposte alle loro molteplici domande attraverso l'immaginazione, la ragione e l’esperienza. Tra i nostri obiettivi, vi è anche quello di includere l’esplorazione e la scoperta del mondo al di fuori dei confini della scuola, dei libri e dei materiali: proponiamo uscite in cui, in base alle capacità psico-fisiche di ciascuno, i bambini mostrano e maturano livelli di responsabilità crescenti che inconsapevolmente arricchiscono la loro formazione. Inoltre, in tutte le nostre attività i bambini sono incoraggiati a riconoscere le persone, inclusi se stessi, come individui unici e speciali; abbiamo un’attenzione particolare affinché i bambini sviluppino e aderiscano ad un solido codice etico sociale e che valutino e accettino le conseguenze delle proprie azioni. L'accettazione delle differenze favorisce il rispetto per gli altri. Le esperienze di vita tra i 6 e gli 11 anni in Montessori Academy sono lezioni chiave che forniscono punti di partenza per ulteriori esplorazioni al di fuori della classe, e viceversa. Inoltre, l’uscita viene progettata per favorire l'indipendenza e l'intraprendenza e offrire ai bambini importanti esperienze di vita reale. Infatti, man mano che i bambini perseguono una maggiore profondità nel loro lavoro, sentono la necessità di entrare nel "mondo reale" per raccogliere ulteriori informazioni. Forse visitano un museo, intervistano uno specialista o indagano in prima persona su un affioramento roccioso. I viaggi sono generalmente pianificati da un piccolo gruppo di studenti impegnati in uno specifico tipo di lavoro o ricerca. Attraverso l'assistenza della guida, ma alla fine da soli, gli studenti devono pianificare il proprio viaggio, organizzare il trasporto e fissare gli appuntamenti necessari. Queste esperienze di vita pratica attribuiscono la responsabilità agli studenti e consentono loro di sviluppare abilità comunicative e organizzative vitali. Visite in biblioteca, partecipazioni a opere teatrali, visite a musei, parchi, grotte, rifugi, passeggiate in montagna, notte a scuola, collaborazioni con alcuni enti di assistenza del territorio, sono solo alcune delle esperienze formative proposte negli ultimi anni.